Adsu via ai tagli e all'erogazione di 10 borse lavoro per gli studenti

TERAMO – Il primo consiglio di amministrazione dell’Azienda del diritto allo studio (Adsu), vira decisamente verso il risparmio di risorse e investe ancora di più sugli studenti. Oggi tra le delibere adottate nella riunione con il nuovo direttore Antonio Sorgi, si è decisamente lavorato al taglio delle spese e non solo per la riduzione della retribuzione del dirigente o per la vendita dell’auto blu. Spending review significa anche intensificare il rapporto sinergico con l’università, del quale è braccio operativo, e così la sede da via Delfico sarà trasferita nel campus di Coste Sant’Agostino, proprio nella palazzina del rettorato: «Questo al di là del risparmio economico dei 40mila euro – ha spiegato il presidente dell’Azienda, il docente Paolo Berardinelli -, indica chiaramente la volontà politica di aumentare la sinergia con l’università». I soldi risparmiati con i tagli saranno rinvestiti sugli studenti e sui servizi: intanto trasferire l’azienda in ateneo significa agevolare il rapporto con gli stessi e offrire un servizio più vicino a loro anche sotto il profilo… fisico. Poi l’Adsu ha in progetto l’erogazione di 10 borse lavoro per gli studenti da impegnare allo sportello dell’Adsu ospitato nella segreteria studenti al Campus. Sotto il profilo organizzativo e gestionale, il direttore Sorgi ha parlato anche di casa dello studente: in previsione c’è la realizzazione di circa 200 alloggi nella vecchia sede del Rettorato in viale Crucioli, sui cui esiste un vincolo architettonico e questo darà modo di approvigionarsi anche fondi ministeriali; l’edificio di coste Sant’Agostino mai entrato un funzione potrebbe finire al Comune con scopi di edilizia residenziale pubblica in tema di housing sociale.